In riferimento alle informazioni contenute nella parte conclusiva del Vs. format, nel corso della trasmissione di domenica 18 ottobre, rileviamo alcune gravi incongruenze rispetto alla realtà in cui opera la scrivente Società e sulle quali riteniamo pertanto di dover fare chiarezza.
In primo luogo ci preme evidenziare che non esiste alcuna attinenza tra gli operai di A.S.Ter. soggetti a prescrizioni mediche che ne limitano parzialmente l’operatività – assunti in quota parte ai sensi della legge sulle categorie di lavoratori protetti – e l’attività di pulizia dei rivi.
Gli interventi in questione infatti, vengono necessariamente svolti da un numero limitato di operai altamente specializzati, in quanto comportano l’utilizzo di macchine operatrici quali pale, ruspe e biotrituratori.
Per quanto riguarda invece lo stanziamento effettuato ad A.S.Ter., da parte del Comune di Genova per le attività del 2013, si precisa che dell’importo di 43 milioni di euro, inseriti nel Bilancio comunale, solo circa 24 milioni sono stati fatturati dall’Azienda, mentre il resto sono relativi ad IVA e ad oneri finanziari pagati dal Comune per mutui accesi negli anni precedenti.
Tale fatturato inoltre non è impiegato soltanto nella manutenzione dei rivi, come si potrebbe erroneamente interpretare dal Vs. servizio, ma in tutte le attività di salvaguardia del territorio comunale affidate alla nostra Società, ovvero alla manutenzione di opere stradali, infrastrutturali e tecnologiche ivi inclusa la segnaletica orizzontale e verticale, gli impianti di illuminazione pubblica, di segnaletica luminosa e semaforica, gli impianti elettrici e tecnologici, le aree verdi anche attrezzate di ville, parchi e giardini, A titolo esemplificativo questi sono i numeri che descrivono i beni la cui manutenzione è affidata ad A.S.Ter.:
• STRADE 1.400 KM
• MARCIAPIEDI 750 KM
• PUNTI LUCE N°58.000
• IMPIANTI SEMAFORICI N°300
• VERDE TERRITORIALE 1.200 MQ
• VIALI ALBERATI 30 KM
• PARCHI, GIARDINI E VERDE DI ARREDO 1.300.000 MQ
Distinti saluti.
Il Presidente ed Amministratore Delegato
Ing. Giorgio Fabriani