È ormai sotto gli occhi di tutti: i cambiamenti climatici non sono una teoria, ma una realtà che ridisegna le nostre stagioni, mette alla prova le nostre infrastrutture e ci impone di ripensare il nostro rapporto con il territorio. Anche con quello più instabile e prezioso: il litorale.
Con l’arrivo dell’estate, dobbiamo fare i conti con le correnti ancora instabili di maggio, i venti come il libeccio o lo scirocco, e l’improvviso alternarsi di freddo e ondate di calore, che possono ancora strapparci porzioni di costa con una sola mareggiata. Ecco perché è tutta questione di tempo.
Un’azione concreta e tempestiva
Ogni anno, a ridosso dell’estate, A.S.Ter. interviene sulle spiagge libere comunali con operazioni mirate di ripascimento e riprofilatura. Due termini tecnici che, in realtà, significano una cosa molto semplice: ridare forma e respiro alla spiaggia, prima che arrivi la stagione balneare.
In questi giorni, ad esempio, sono in corso interventi per la spiaggia di Caprafico (a Levante) e per la Spiaggia dei Bambini di Voltri, sul fronte di Ponente. L’obiettivo? Rendere questi spazi accoglienti, accessibili e sicuri per tutti, nel pieno rispetto dell’ambiente costiero.
Ma cosa significano, in pratica, questi interventi?
🌊 Il ripascimento è l’operazione con cui si riportano nuovi volumi di sabbia sull’arenile, ricreando le condizioni ideali di una spiaggia. Si distingue tra:
- Ripascimento strutturale, con grandi quantità di materiale e modifiche sostanziali al profilo costiero.
- Ripascimento stagionale, più contenuto, mirato a migliorare la fruibilità estiva della spiaggia.
⛱️ La riprofilatura, invece, è più leggera: consiste nel ridistribuire il materiale già presente, migliorando l’accesso senza alterazioni profonde.
In entrambi i casi, si tratta di interventi fondamentali per contrastare l’erosione e mantenere vivo un bene comune che appartiene a tutta la città.
L’impegno che viene dal mare
Essere genovesi significa conoscere la forza del mare, ma anche la sua imprevedibilità. L’esperienza del team di A.S.Ter., ogni anno, si traduce in un calendario di lavori attento e coordinato tra Civica Amminsitrazione ed ARPAL, per seguire il ritmo delle stagioni e le richieste del territorio.
Avere una spiaggia accessibile, pulita e sicura non è solo un vantaggio per i cittadini o i turisti. È un segno di cura, un investimento nel futuro costiero della città, un impegno concreto verso la qualità della vita.
Lo sapevi?
👉 Il ripascimento stagionale prevede il riporto di sabbia fino a 10 metri cubi per ogni metro lineare di spiaggia!
👉 A.S.Ter. seleziona materiali compatibili per colore, granulometria e tipologia, per mantenere l’identità naturale del sito, grazie anche alle analisi di compatibilità effettuate da ARPAL

